Segreti, bugie e una tazza di caffè di Mary Ellen Taylor

Titolo: Segreti, bugie e una tazza di caffè

Autore: Mary Ellen Taylor

Pubblicato: Newton Compton editori

Genere: Rosa

Pagine: 352

Trama

Lucy Kincaid ha appena perso la madre, una donna libera e dallo spirito irrequieto. Sperando di superare il dolore, Lucy lascia Nashville per raggiungere la sperduta cittadina di Cape Hudson, in Virginia. Proprio lì, infatti, la attende un’eredità inaspettata: una casa di cui non conosceva neppure l’esistenza, appartenuta a una donna che non ha mai incontrato in vita sua. Lucy spera di trovare finalmente la risposta a tutti gli interrogativi sul passato della madre… inclusi quelli sull’identità di suo padre. All’arrivo, però, si rende conto che la casa è molto diversa da come l’aveva immaginata. È un antico maniero, pieno di ombre e segreti risalenti a secoli prima. A complicare ulteriormente le cose compare un affascinante ed enigmatico sconosciuto, che potrebbe avere qualche diritto sull’eredità. Fare luce sulla storia della famiglia e dei suoi antenati potrà essere per Lucy l’occasione per conoscere meglio sé stessa e anche per cercare, finalmente, l’amore.

Recensione

Stupenda narrazione che oscilla nell’arco temporale di più di un secolo e che parla al femminile. Fra il presente, vecchi ricordi e molti aneddoti, il lettore viene coinvolto nella ricostruzione dell’albero genealogico di Lucy che, prima di arrivare a Cape Hudson, pensava avesse solo un ramo.
Anche se la sua vita è stata alquanto bizzarra e naif, Lucy cresce con una madre estrosa e impara a stare al mondo. Non sa chi sia il padre, n’è se abbia altri parenti, ma alla morte della madre Beth, scopre che c’è un paesino che conosce tutto di lei. Lucy la si potrebbe definire come la buona della situazione, una persona che aiuta chi è in difficoltà, che non giudica, aggredisce ed è capace all’ascolto. La curiosità di sbrogliare la matassa che avvolge il vero motivo del perché ha avuto in eredità il Winter Cottage, porta Lucy a vivere a Cape Hudson e confrontarsi con una comunità molto invadente e pettegola, ma allo stesso tempo cordiale.
Ad accoglierla e darle le disposizioni, e condizioni, sull’eredità di Winter Cottage, c’è Hank Garrison, giovane avvocato che potrebbe reclamare il diritto di eredità, ma rispetta le regole del testamento di Mrs B, convinto che Lucy non resisterà oltre il termine imposto sui documenti. Gran lavoratore, serio e giusto, Hank si occupa non solo di avviare una cantina vinicola, ma di aiutare le persone di Cape Hudson, sopratutto l’adolescente Natasha.
I cittadini sono delle macchiette che evocano i pettegoli di paese, le dinamiche sono quelle di una piccola comunità dove tutti si conoscono e sono uniti.
Poetici i ricordi di Mrs B riferiti a Claire e Jimmy, come innocenti, e a tratti quasi rassegnati, i pensieri della giovanissima Beth che si contrappongono al presente di Lucy e alla sua dolcezza.
Le ambientazioni sono tutte da sogno, ma a far sognare sono le emozioni che traspaiono dai gesti e parole delle donne che sono presenti in questa meravigliosa storia.
Questo libro è una piccola perla, che unisce misteri, segreti e sì, anche delle tazze di tè della domenica e una spilla d’avorio su cui è stato intagliato un usignolo.

Buona lettura!
Sushka

 

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